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HOMO SACER di Alice Toccacieli con Yuri Punzo - Giovedì 30 marzo 2017

Giovedì 30 marzo ore 21.15

HOMO SACER

monologo/primo studio

di Alice Toccacieli con Yuri Punzo

a cura di Luoghi Comuni

/Tutti gli esseri viventi sono stati fatti in segreto/ sotto la crosta terrestre/
Ogni cosa sonnecchia/ sotto la superficie/ in attesa di essere chiamata/
Ogni cosa ha in sé il principio della vita e la possibilità di diventare umana/
Homo Sacer è uno spazio/
Un uomo che sperimenta uno spazio/
lo spazio della perdita come uno spazio da abitare.
Una condizione dello stare, che si oppone a quella del fare.

È una riflessione su di noi, LUOGHI COMUNI, Alice Toccacieli e Yuri Punzo e su come ci sentiamo adesso, è un percorso che si lega indistricabilmente alla nostra biografia, a un pensiero sul nostro desiderio di essere/esistere e specularmente sul nostro rifiuto di essere/esistere.
Ci siamo posti una domanda identitaria, riguarda la collocazione ideale che noi stessi ci troviamo all'interno di questo sistema sociale, meglio sistema-mondo. Ha a che fare con la frustrazione, lo smarrimento, l'impossibilità, il senso di incapacità, il fallimento.
Abbiamo scelto un personaggio chiuso entro un buco dove ha deciso di rimanere. Non si sa come ci sia arrivato o perché, forse neanche lui lo sa.
Adam Pollo, del romanzo Il verbale di Jean-Marie Gustave Le Clezio, ci è apparso, ad un tratto, come una sorta di immagine totemica, insieme a lui alcuni dei personaggi di Peter Handke, di Beckett e ancora immagini da favole per bambini.
Si ragiona sulla possibilità della sopravvivenza di un meccanismo individuo che ha perso il suo tempo o anche ritmo.
Egli indaga, cerca, ritrova a ritroso, ri-conosce, prova ad accostare frammenti di un'esistenza supposta, inventata, disappartenuta. Forse non sono suoi, la memoria non è precisa, ma nell'istante in cui li sceglie, diventano lui.
Il tentativo di costruzione del racconto si identifica con quello di costruzione di un’identità possibile. Perse le tracce della propria esistenza egli si moltiplica all'infinito attraverso la finzione, popola la sua solitudine di presenze.
Per uscire da un labirinto bisogna costruirsene uno intorno, al cuore del quale installarsi.
Essere una cosa tra le cose.
Bisogna trovare qualcosa da salvare. Anche se non è per noi.
Il Sacro è l'uomo e ancora di più l'uomo che non appartiene all'umanità.

E' necessario precisare che questo lavoro si radica nel nostro incontro con l'opera e la vita di Oreste Fernando Nannetti, un matto dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Volterra che per tutti i quasi vent'anni della sua reclusione ha vergato con la fibbia del panciotto della sua divisa un graffito lungo 180 metri e alto quasi 2. Lo ha fatto incessantemente, con la costanza delle patologia, lo ha fatto per sopravvivere. Il nostro omaggio va a lui. La sua immagine di filigrana troveremo il modo perché si legga al fondo di quello che faremo.

Nota biografica

Alice Toccacieli nasce ad Urbino il 12/7/1986.
Dal 2009 è assistente alla regia/drammaturgia per la Compagnia della Fortezza di Armando Punzo. Dal 2010 al 2013 collabora con Isole Comprese Teatro di Elena Turchi e Alessandro Fantechi alla costruzione di eventi spettacolo con gruppi di tossicodipendenti e pazienti psichiatrici. Nel 2013 si laurea in Discipline dello Spettacolo dal Vivo presso il DAMS di Bologna. Attualmente, oltre all'impegno con la Compagnia della Fortezza, si occupa della creazione di progetti performativi con non-professionisti nel territorio di Pesaro-Urbino.

Yuri Punzo nasce a Molenend (Olanda) il 12/10/1985.
Dal 2002 lavora presso la Compagnia della Fortezza di Armando Punzo collaborando agli allestimenti degli spettacoli con mansioni tecniche fino a ricoprire il ruolo di assistente scenografo dal 2012. Dal 2009 è anche attore per la stessa compagnia. Oltre il teatro si occupa di creazioni artigianali in legno,

Insieme fondano nel 2014 l'Associazione Culturale Luoghi Comuni che produce e promuove il teatro come spazio privilegiato per la riflessione sull’essere umano e la costruzione di una comunità coesa attraverso la creazione di eventi performativi, con particolare attenzione all'utilizzo di spazi normalmente ritenuti non teatrabili.

Biglietti

Posto unico 10,00 € - Under 18 5,00 €

Biglietti online su www.liveticket.it

Info Botteghino Tel. 0721 781341 - Ufficio Cultura Tel. 0721 780731 -
email: botteghino.teatrodicagli@gmail.com

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